SECONDA CATEGORIA GIRONE F: IL PUNTO DI PUGACCIO.

di Pugaccio

Mentre la Romana Monfalcone (68p) dorme  sonni tranquilli in un meritato riposo domenicale (quello per la pausa di calendario attesa la partecipazione di quindici squadre nel girone) dietro si fa avanti il Muggia2020 (61p) vittorioso in casa e sul Costa International (16p). Il TsfvgAcademy, che rulla il malcapitato ArisSanPolo (15p), aggancia a 57 punti l’Opicina, che pareggia in casa con un risorto Primorje1924 (19p). Anche gli oratoriani del DonBosco (31p) impattano con gli ospiti del Muglia Fortitudo (21p). Il “Campa” (23p) di Giovannini capitola tra le mura amiche e il Vesna (33p), coi tre gol, si prende tutta la posta in palio dei tre punti. Breg (47p) pure vincente e in trasferta sul campo degli “studenti” del CGS (36p). Di Pieris1925 (11p) – Turriaco1922 (38p) abbiamo già raccontato in diretta radiofonica (risultato 0 a 3) e nell’articolo a ciò dedicato.

Ecco l’analisi della giornata coi pareri, raccolti a bordo campo, dei vari protagonisti.

Montebello Don Bosco 2 – Muglia F. 2

Piero Jurissevich, ds Montebello Don Bosco:”Partita combattuta, un tempo a testa e pareggio giusto! Nei primi quarantacinque minuti abbiamo fatto meglio noi anche se siamo troppo imprecisi e spreconi sotto porta. Siamo andati in vantaggio con Zuppichini con un gran tiro da fuori area.Pareggio del Muglia grazie a Dichiara che liberato da Fontanot realizzava.Vantaggio nostro al 35′ grazie a una pregevole azione personale di R.Dicorato. Nella ripresa, al 60′, il pareggio del Muglia grazie a un gran tiro di Carpenetti: da questo momento meglio loro“.

ArisSanPolo 0 – TsFvg Academy 4

Fabiano Falanga, mister ArisSanPolo:“Partita equilibrat per quanto riguarda il primo tempo. Poi allo scadere c’è stato un errore del portiere in uscita su una punizione laterale che concede l’1 a 0 agli ospiti. Nel secondo tempo, dove le due squadre cercano di rendersi pericolose, è la squadra ospite ad approfittare degli errori difensivi e a avere la meglio su un ostico Aris che, seppur con molte defezioni in rosa, ha cercato di tener testa fino all’ultimo ad una più forte TsfvgAcademy“.

Giovanni Bove, dirigente TsfvgAcademy:”Partita che dovevamo assolutamente vincere per proseguire verso la zona playoff ma non è stato facile su campo duro loro non hanno mollato un minuto poi anche il caldo ha fatto il suo un plauso ai nostri 2005 che hanno esordito persino con gol complimenti”.

Muggia2020 3 — Costa International 1

Marco Rebez, ds Muggia2020:”Primo tempo equilibrato e passiamo in vantaggio da calcio d’angolo con tap-in vincente di Bussi. Un minuto dopo il Costa pareggia con una bella azione. Nella seconda metà del primo tempo il Costa attacca e raddoppia sempre i nostri giocatori mettendoci a volte in difficoltà. Ci portiamo in vantaggio con un rigore procurato da Lauro e trasformato da Zugna al 45′ del primo tempo.
Il secondo tempo siamo scesi in campo più concentrati e, al secondo minuto di gioco, Zugna segna il 3 a 1 definitivo. Rimane un secondo tempo di controllo con azioni di contropiede non finalizzate. Buona prova dei ragazzi contro una squadra fisicamente più forte”.

Maurizio Sciarrone, allenatore del Costa International:”Partita abbastanza equilibrata con Muggia che doveva assolutamente vincere.  Incontro deciso nel recupero del primo tempo da un rigore dubbio assegnato dall’arbitro. Nel secondo tempo il terzo gol del Muggia, con bel assist di Puzzer, ha di fatto chiuso la partita”.

Opicina 2 – Primorje1924 2

Davide Cortellino, dirigente Opicina:”Match fisico con arbitraggio confuso. Primo tempo equilibrato con nostro gol di M. Cigliani su assistenza di Cortellino e pareggio con un bel tiro di Bovino che, dopo aver scheggiato la traversa, finisce forse al di là della linea.Secondo tempo: 2 a 1 con tiro a giro di Marinelli e pareggio del Primorje su respinta di De Castro a dieci minuti dalla fine. Un po’ di parapiglia al rientro negli spogliatoi”.

Lorenzo Biasin, mister del Primorje1924: “Partita di gran spessore da parte dei miei ragazzi al cospetto di una formazione molto preparata come quella di mister Cernuta a cui rivolgo i miei complimenti. Siamo partiti molto forte creando diverse occasioni e, nonostante il gol di svantaggio(sia sul 1-0 che sul 2-1), non abbiamo perso la nostra identità di gioco e abbiamo trovato il gol dei pareggi con i nostri attaccanti Bovino (1-1) e Saule(2-2). Questo mi lascia estremamente soddisfatto. Abbiamo avuto anche delle occasioni per portare a casa il bottino pieno ma va bene così. Posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi e con l’auspicio di continuare su questa strada fino a fine stagione”. 

Campanelle 1 – Vesna 3

Andrea Giovannini, presidente Campanelle:”Partita che abbiamo giocato bene nel primo tempo, da dimenticare il secondo. Abbiamo avuto diverse occasioni da rete nella prima frazione di gioco anche se il pallino era abbastanza in mano al Vesna. Secondo tempo che ha visto poche idee e ben confuse da parte dei miei ragazzi, culminate con la consueta espulsione di Leknori, vera croce e delizia di questa stagione. Peccato perché le potenzialità per far bene ci sono ma non sappiamo gestirle. Una volta in dieci la gara è pressapoco finita. E il Vesna ha portato a casa il bottino pieno“.

Danilo Venanzi, allenatore Vesna:”Buona partita del Vesna che gioca meglio ma soffre i contropiedi ben orchestrati dal Campanelle. Dopo aver preso una traversa per parte è il Campanelle che proprio su azione di contropiede si procura un rigore che permette ai padroni di casa di passare in vantaggio. Reazione Vesna immediata che pareggia con il classe 2006 Franzot. Nel secondo tempo non c’è storia, il Vesna passa prima in vantaggio con Favone e poi gestisce segnando anche la terza rete con Vidali K. che insacca dopo che la palla era finita sul palo per merito di una bordata dai venti metri di Zuppa, altro 2006.
Vittoria meritata ma onore al Campanelle che ci prova fino alla fine ma senza mai impegnare in realtà l’estremo difensore ospite”.

CGS 1 – Breg 2

Fabio Bellussi, dirigente CGS:”Nel primo tempo sembrava che il CGS fosse già in ferie. Sempre in ritardo, confusionari sotto porta, alla ricerca di un ulteriore dribbling e senza” cattiveria”. Per contro il Breg la sblocca subito con Cermelj lesto ad insaccare di testa un tiraccio dalla destra. Poi grande confusione da parte delle due squadre, il gran caldo rende poco lucidi tutti, ma molto cinico il Breg che raddoppia allo scadere del primo tempo. Nella ripresa il CGS sembra iniziare con più voglia mentre il Breg si limita a controllare e tentare lanci lunghi. L’imprecisione della squadra di casa sembra non portare a nulla, ma a 15′ dal termine un gran tiro da fuori area di Padovan si insacca nell’angolino alla sinistra del portiere ospite. Poi torna la poca lucidità nel forcing degli “studenti” e nonostante i numerosi sforzi il pareggio non arriva, anzi è nelle praterie lasciate agli attaccanti avversari trovano alcuni contropiede davvero pericolosi cogliendo anche un palo“.

Mauro Bursich, vice allenatore del Breg:”Partita equilibrata e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Primo tempo leggero predominio nostro dove, oltre alle due azioni dei goal, abbiamo creato varie occasioni per chiudere la partita. Nel secondo tempo,complice il caldo, siamo calati e loro hanno preso in mano il gioco accorciando a metà del secondo tempo.
Noi in ripartenza ci siamo mangiati due occasioni per chiudere la partita a tu per tu con il portiere. Infine ci siamo difesi con ordine portando a casa il risultato”.