COPPA ITALIA GRUPPO D: SISTIANA SESLJAN, E POI?

di Marco Bisiach

In attesa dell’ultimo turno della prima fase, mercoledì sera alle 20, il girone D della Coppa Italia d’Eccellenza, quello “spalmato” tra Isonzo, Carso e Bassa friulana, ha già espresso la sua prima sentenza: il Sistiana Sesljan proseguirà la sua strada nel torneo, già a bottino pieno con due successi in due giornate. Già, perché dopo la vittoria all’ultimo respiro, o quasi, contro la Pro Gorizia a Villesse, frutto di cinismo ed un pizzico di fortuna con l’autorete fatale di Luca Piscopo, i delfini di Denis Godeas hanno confermato di stare bene e di essere squadra da tenere d’occhio nel nuovo campionato, vincendo 3-1 in casa contro la Pro Cervignano. Gara in ghiaccio di fatto già nel primo tempo, grazie alla doppietta di Andrea Disnan, e chiusa definitivamente nella ripresa dal tris calato da Steven Germani, che ha reso inutile il gol dell’orgoglio e della bandiera dei ragazzi di Patrick Bertino messo a segno da Danny Specogna. Morale, carsolini a quota 6, con quattro gol fatti e uno solo subito in due match, e la possibilità di pensare già all’esordio in campionato.

Mercoledì sera infatti al Sistiana Sesljan, ancora in casa contro la Juventina, non servirà fare particolari calcoli. E lo stesso, del resto, si può dire per i goriziani, seppur in senso opposto. Il punticino conquistato all’esordio con la Pro Cervignano non si è irrobustito dopo il derby in casa della Pro Gorizia. Rimontata e poi sconfitta 2-1, una Juventina ancora ampiamente rimaneggiata potrebbe al massimo issarsi a quota 4, battendo appunto la squadra di Godeas: troppo poco per sperare in un ripescaggio come migliore seconda. Piuttosto, Nicola Sepulcri utilizzerà la partita di Coppa per mettere più benzina possibile nelle gambe dei suoi, nella speranza di non patire ulteriori acciacchi ed anzi di poter riavere qualcuno dei pezzi da novanta della rosa che erano o sono ancora fermi ai box. Intanto in difesa, pur non al meglio, si è rivisto per qualche minuto capitan Andrea Racca, e questa è già una prima buona notizia, anche se la Juventina ha bisogno di poter contare su tutta la sua rosa quantomeno in vista dell’inizio del campionato.

Conta essenzialmente per una squadra sola anche l’altro match in programma per l’ultimo turno della prima fase del girone D, quello di Cervignano tra le due Pro. La Pro Cervignano è ultima nel gruppetto assieme alla Juventina, un punto in due giornate, mentre la Pro Gorizia è salita al secondo posto, con tre punti, ringalluzzita dal successo nel derby con la Juventina. Un successo che vale più dei soli punti conquistati perché griffato da un rientrante di lusso, Ciro Lucheo, e da un giovane di talento, Bader Msafti. In mezzo c’erano stati per la Juve il vantaggio di Lorenzo Selva e il clamoroso palo di Edison Hoti. Lucheo, in particolare, ha messo in mostra un’intesa già intrigante con il suo nuovo compagno di reparto Valmir Gashi, che sin qui non è stato ancora efficacissimo in zona gol, ma ha fatto vedere di poter creare occasioni e assist per gli altri attaccanti e gli incursori biancoazzurri. Tante delle fortune della Pro in questa stagione passeranno proprio dal rendimento delle sue stelle offensive, anche se le prime gare hanno confermato come in generale Fabio Franti disponga quest’anno di una rosa piuttosto lunga e di qualità. In attesa dell’esordio in campionato, la Pro Gorizia vuol passare il turno in Coppa, anche come ripescata (basterebbe la vittoria a Cervignano), per puntare magari a ripresentarsi in finale e vendicare il ko di Lignano dell’ultima edizione.