Ciliverghe In: quanti rimpianti per il povero Gabbiano

di Francesco Coccioli

Dietro l’iconica citazione di una hit ora in voga fra i più giovani, si cela una triste verità per il Brian Lignano. Infatti, alla luce dei Quarti di Coppa, per i gabbiani non possono che aumentare i rimpianti per la mancata qualificazione contro il Montecchio Maggiore nel super match del G. Teghil.

In effetti, all’indomani della gara di ritorno fra gli stessi campioni veneti e i lombardi del Ciliverghe, ci sono parecchi input. Oggi -a dire il vero- non trova delle particolari conferme la nitida percezione, riscontrata in diretta, di una netta superiorità dei vicentini sui lignanesi giallo blu.

In primis è bene rammentare il periodo di provenienza, vissuto dalle due sfidanti. Da un lato, il Montecchio Maggiore di bomber Matteo Casarotto (26 goal in Eccellenza 2021/22) ha vinto le ultime 4 partite di campionato ed è ancora impegnato, come il Vigasio, per la riconcorsa alla prima del girone A, il Villafranca Veronese. Dall’altro lato, il Ciliverghe stupisce per un andamento in direzione uguale e contraria: è in ottima saluta, eppure è ancora coinvolto in una spettacolare rimonta, per evitare i play out del girone C. Dunque, sulla carta, le forze in campo sarebbero dovute essere impari.

Ciononostante, tali premesse non hanno proibito ai meno favoriti dai pronostici, di avere la meglio. Seppure una stagione arcigna e alquanto complicata, è giunto il doppio successo di Coppa per 1-0 fra le mura amiche bresciane e -addirittura- per 1-3 in trasferta. Grazie a due prestazioni che hanno abbinato qualità e -soprattutto- quantità, gli outsider hanno dimostrato quanto nel calcio sappiano contare le motivazioni e la fame. Grazie a una tale lectio magistralis, raggiungono una meritata Semifinale contro il Salsomaggiore. Ai rimpianti sportivi si aggiunge la mancata villeggiatura termale.

Per Calcio FVG: Francesco Coccioli